Lo strappo si consuma a metà mattina, durante il Consiglio nazionale del Movimento 5 Stelle via Zoom. Chiara Appendino, Vicepresidente dei pentastellati, prende la parola e si dimette dalla carica. Dimissioni già ventilate come ipotesi martedì scorso nell'assemblea congiunta dei gruppi parlamentari. L'ex sindaca di Torino, analizzando i pessimi risultati conseguiti dai 5 Stelle nelle ultime elezioni regionali di Marche, Calabria e un campo largo che per Appendino stava snaturando l'anima del movimento. Una un campo largo che per Appendino stava snaturando l'anima del Movimento. Una di spicco dei 5 Stelle, rilasciate alla stampa negli ultimi giorni a favore di Conte e contro il dissenso manifestato da Appendino, l'hanno convinta a muovere il clamoroso passo indietro. Un passo simbolico, visto che il direttivo è in scadenza e la prossima settimana si svolgeranno le nuove elezioni online del Movimento 5 Stelle, tra l'altro con la certa riconferma di Conte come Presidente. Ma la decisione di Chiara Appendino resta un segnale forte e apre Presidente. Ma la decisione di Chiara Appendino resta un segnale forte e apre sia scenari nuovi all'interno del Movimento, che possibili riverberi fuori. .























