Lui sa bene, sa bene, che ho avuto e avrò sempre rispetto per lui, perché io riconosco il grande carisma visionario, che ha originato una stagione eroica per il Movimento e innovativa per l'intero sistema italiano, ma non possono esserci ambiguità. Spetta a lui decidere, se essere il genitore generoso, che lascia crescere la sua creatura in autonomia o il genitore padrone, che ne contrasta l'emancipazione.