Per ora la certezza è che la gran parte delle risorse della manovra serviranno ad alleviare il caro bollette per famiglie imprese. Dei 30-32 miliardi totali 21 saranno destinati all'impennata energetica e il resto di fondi dovranno dare una prima impronta della politica economica che il centro-destra punterà a mettere in cantiere nei 5 anni di legislatura. Nelle prossime ore la Premier Giorgia Meloni vedrà i capogruppo della maggioranza per fare il punto sulla legge di bilancio. Intanto dal Ministero dell'Economia arriva lo stop ad alcune ipotesi, nessun condono di carattere penale troverà posto, in ogni caso, nella Manovra, si legge in una nota del MEF in merito alle numerose indiscrezioni pubblicate sulle misure che il Governo si appresta a varare. Matteo Salvini ammette che in questa legge di bilancio ci saranno solo i primi segnali di un cambio di rotta. "Non fai la manovra di bilancio quinquennale che esaurisce gli impegni in campagna elettorale, però dei primi punti fermi quindi l'innalzamento della soglia della Flat Tax piuttosto che lo stop alla legge Fornero che altrimenti entra in vigore il primo gennaio, quindi l'avvio di quota 41, una rinnovata pace fiscale o tregua fiscale come l'ha chiamata Giorgia in Parlamento". Nel nuovo decreto aiuti non troverà posto l'innalzamento a 5mila Euro del limite al contante perché non ci sarebbero la necessità e urgenza richiesto dal provvedimento anche se la Lega assicura che rientrerà nella legge di bilancio così come la società per realizzare il ponte sullo stretto. Una marcia indietro sul Cash che innesca le dure critiche del Movimento 5 Stelle. Il Governo Meloni, attacca Giuseppe Conte, non si era accorto che girare con 5mila Euro in contanti in una valigetta non è l'urgenza per un cittadino comune. Sicuramente lo è per evasori e criminalità organizzata. I grillini sono pronti a difendere anche un altro delle loro misure bandiera il bonus al 110% che l'esecutivo vuole portare al 90%. "La responsabilità del Governo e nel non dare risposte su caro energia a famiglia e imprese ma smantellare superbonus che è un'opera di masochismo economico. Una misura che ha generato quasi un milione di posti di lavoro e che ha generato, a concorso a generare il 22% di crescita del PIL".