L'imperativo è accelerare, portare sul tavolo del CDM di lunedì prossimo sia il documento programmatico con la griglia degli interventi e le relative cifre, da trasmettere a Bruxelles entro il 15 ottobre, sia il DDL di bilancio da presentare in Parlamento entro il 20. L'obiettivo del Governo è che la prossima manovra venga licenziata in tempi stretti e in vista dell'incontro di venerdì con le parti sociali, Giorgia Meloni ha tenuto un vertice di maggioranza a Palazzo Chigi col Ministro dell'Economia, i vice Tajani e Salvini e Maurizio Lupi. Lo stesso Giorgetti poco dopo, durante l'audizione alle commissioni Bilancio riunite in Senato ha voluto aggiornare sull'attuale situazione dei conti. "Quello che abbiamo fatto sicuramente noi è che abbiamo messo in sicurezza e in sostenibilità questa dinamica del debito, in particolare degli interessi. Penso che ci siano ulteriori margini anche sul, non dico solo sul rating, ma anche sullo spread, perché io ritengo che avendo fatto persino troppo bene i compiti a casa in bella calligrafia, questo ci debba essere riconosciuto." Quanto alla legge di bilancio, il punto centrale resta il recupero delle risorse. Si partirà da una base di 16 miliardi e si tratterà di un provvedimento che punterà ad alleggerire il carico fiscale per il ceto medio, con un richiamo alle banche a fare la loro parte. I sindacati intanto aspettano di portare al Governo le loro proposte. "Abbiamo già proclamato la manifestazione del 25/10 che per quello che ci riguardi indica un'agenda e quindi se il Governo non ci ascolta, già quella è un'occasione di mobilitazione per dire, quali sono le nostre proposte per dire un cambiamento. Ma siccome si apre tutto un percorso che vedrà anche il coinvolgimento del Parlamento e tutto il resto e quindi verificheremo, è evidente che se tutto il confronto si conclude venerdì e non c'è nessun luogo per poter discutere, per poter affermare se non ci sarà un riscontro alle nostre richieste, dovremo misure che a suo dire servirebbero al paese per non andare sempre più in recessione, maxi taglio delle tasse, aumento dell'assegno unico, investimenti sulla sanità pubblica e il ripristino di transizione 4.0 con il credito d'imposta. Valentina Bendicenti, Sky TG 24. .























