Avete intorno a voi l'affetto di tutta l'Italia, un affetto sincero che non dovete interpretare come una pressione. Poc'anzi sentivo l'inno nazionale è bello sentirlo sempre, sarà ancor più bello quando lo farete suonare voi sul podio delle gare, ma, ripeto, non dovete sentire nessuna pressione su di voi. Avete un messaggio da dare in un mondo così complicato, ne abbiamo parlato al Quirinale quando ci siamo visti, questo momento in cui qui intorno ci sono tanti Paesi, tanti atleti e atlete di altri Paesi, è un messaggio di civiltà, di amicizia, di speranza di serenità internazionale.