Responsabilità di ciascuno di noi e collettiva collaborazione e sostegno alla ricerca. Nel giorno in cui entra in vigore il nuovo Dpcm con ulteriori restrizioni e sacrifici, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricorda che il vero nemico sia il virus e che nessuno debba sottrarsi al proprio compito in qualsiasi ruolo. Il Covid, comparso da non molti mesi, sarà sconfitto dalla ricerca. Ricerche sempre più efficaci, ricerca del vaccino, ovviamente dovremo aiutarla, dovremo aiutare la ricerca e aiutarci con l'efficienza dell'organizzazione sanitaria, con la precauzione e la prevenzione, con comportamenti sociali responsabili, con la solidarietà verso chi ha bisogno di maggiori cure e attenzioni. Un appello che arriva durante la cerimonia al Quirinale dei giorni della ricerca, iniziativa promossa dall'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Di fronte a ricercatori e malati di tumori, Mattarella, ricorda le tante malattie che non vanno in lockdown e che devono continuare ad essere curate, senza rinvii e ritardi che diventerebbero irrecuperabili. Infine, dal Capo dello Stato, un nuovo invito a stare in guardia contro la disinformazione, la voce della ricerca e i dati che ci fornisce, il rigore e la trasparenza – sottolinea Mattarella – sono l'antidoto alle derive che portano nel tunnel delle false notizie.