Oggi come allora si allarga il campo di quanti, ritenendo superflue se non dannose per i propri interessi, le organizzazioni internazionali pensano di abbandonarle. Interessi di chi? Dei cittadini, dei popoli del mondo? Non risulta che sia così. Le conseguenze di queste scelte, la storia ci insegna, sono purtroppo già scritte. È il momento di agire, ricordando le lezioni della storia e avendo a mente il fatto che l'ordine internazionale non è statico, è un'entità dinamica. .