Le guerre che si combattono ai confini d'Europa ci riguardano, non soltanto perché il vento delle morti, delle distruzioni, degli odi percorre distanze ancor più rapidamente di quanto non facciano le armi e incide sulle nostre esistenze, sulle nostre economie e soprattutto, sulle nostre coscienze. Ci riguardano perché l'Europa, rinata nel dopoguerra, ha iscritto la parola pace nella sua identità.