Non possiamo dimenticare, ricordando i deportati italiani, le sofferenze patite dai nostri militari internati nei campi di prigionia tedesca, dopo il rifiuto di passare nelle file della Repubblica di Salò, alleata e complice dell'occupante nazista. Furono 650 mila. Il loro no, ha rappresentato un atto di estremo coraggio, di riscatto morale, di resistenza.