“Per quanto si conosca, si sia letto, si sia visto, ogni momento di questo genere è fortemente coinvolgente e impressionante. L'abisso del male è inimmaginabile”. Sergio Mattarella è il primo Presidente della Repubblica a visitare il Memoriale della Shoah al binario 21 della Stazione Centrale di Milano. Lo ha fatto in compagnia della figlia Laura, accompagnato dal Sindaco Giuseppe Sala e dal Prefetto Renato Saccone. A raccontare i momenti salienti della visita è stato il Presidente della Fondazione Memoriale della Shoah Roberto Jarach, che ha spiegato come il Presidente si sia soffermato prima davanti al Muro dell'Indifferenza, quindi è entrato in uno dei vagoni merci originali nei quali gli ebrei venivano caricati e deportati nei campi di concentramento. Una visita di circa 40 minuti, avvenuta dopo aver reso omaggio all'Istituto IEO di Umberto Veronesi, che ha celebrato i 25 anni di attività. “Ho avuto il privilegio di essere al Governo con lui” ha sottolineato nel suo discorso il Presidente della Repubblica, che era Ministro della Difesa quando Veronesi guidava il Dicastero della Sanità “collaborando con molta efficacia e intensità. Con lui era facile trovare punti d'incontro e mostrava la stessa disponibilità che ha mostrato allo IEO con i pazienti” ha detto Mattarella. “Questa concezione del paziente come persona di cui tener conto complessivamente è non soltanto fondamentale, ma si è fatta strada per fortuna, e ancora deve farne molta nelle strutture sanitarie del nostro Paese”.