Istituzionale, ma sempre una festa. La Nazionale è il sorriso dell'Italia. Un sorriso che abbraccia anche il Quirinale. Il Capo dello Stato Sergio Mattarella, infatti, ha ricevuto gli azzurri dopo averli visti alzare la coppa a Wembley. Un successo meritato, rimarca il Presidente. "Siete stati accompagnati in queste sette partite dall'affetto degli italiani, ne siete stati circondati. Li avete ricambiati rappresentando bene l'Italia e rendendo onore allo sport". Mattarella vorrebbe ringraziarli tutti, uno ad uno. L'elenco è lungo, troppo per il poco tempo a disposizione. E allora consegna nelle mani del capitano Chiellini, e di mister Mancini, l'abbraccio di un Paese intero. Un onore per il commissario tecnico, che dedica la vittoria a tutti gli italiani. "Questa vittoria è la dimostrazione che quando si crede fermamente in ciò che si fa è possibile esaudire un sogno apparentemente irrealizzabile. Questa vittoria la dedichiamo interamente agli italiani che possono finalmente gioire con noi". Ha vinto l'Italia, ha vinto lo sport italiano. Nessuno dimentica infatti Matteo Berrettini, l'altra stella del firmamento tricolore. Il Presidente del CONI Malagò li celebra ricordando i campioni degli altri sport, il modo migliore per preparare la sfida delle Olimpiadi di Tokyo tra poche settimane, dove ci sarà la spedizione italiana più grande di sempre. "Se il calcio e il tennis rendono grande l'Italia, rendono grande in assoluto tutto il nostro sport. E il nostro Paese, di questo, non può che esserne felice".