Andiamo a vedere come inizia l'anno per la politica di casa nostra. Per il Governo Meloni, lo facciamo con Daria Paoletti cui do il buongiorno una settimana che inizia con quella polemica dei balneari, per gli aumenti dei canoni dovuti in particolare all'inflazione. Assolutamente, buongiorno Monica, si stanno già facendo sentire è uno dei tanti rincari di inizio anno, ma la situazione dei balneari si sta facendo sentire appunto con il Governo. Chiede un tavolo, ci sono dei rincari importanti che sono legati in realtà all'inflazione ma il nodo probabilmente è tutto legato ad un gioco al rialzo, perché il Governo deve mettere mano a quei decreti attuativi del decreto concorrenza, nel caso sulla concorrenza che prevede che nel 2024 le concessioni balneari vadano a gara, così vuole la Bolkestein, che sono tantissimi anni che dobbiamo recepire, che ha sempre visto la contrarietà del Centro-Destra, che però a questo punto si trova al Governo e dunque in qualche modo dovrà trovare una quadratura rispetto alle varie richieste che arrivano da una parte dall'Europa e dall'altra, appunto, dalle associazioni stesse che si aspettano un atteggiamento diverso. Un atteggiamento che Giorgia Meloni riassume in quello che spera sia gli italiani cioè un coraggio e forza per un anno che può essere un anno assolutamente di rivalsa per il nostro Paese. Ieri lo ha detto durante un messaggio di auguri arrivato il giorno dopo rispetto a quello del Capo dello Stato, esecutivo che guarda alle prossime tappe, prima ci sono tutta una serie di decreti da convertire che occuperanno le aule parlamentari, sul lungo si guarda alle riforme. Riforme costituzionali sulle quali punta l'esecutivo: presidenzialismo, premierato. Insomma comunque una riforma di questo stampo e poi l'autonomia differenziata, un po' più complicata, perché lì le anime della maggioranza vedono questa stessa riforma con spirito diverso fra soprattutto l'area che fa capo a Fratelli d'Italia e quella della Lega.