Meloni: Avversari nervosi per sondaggi che ci danno favoriti

Le ricette per raffreddare le bollette e di evitare un autunno caldo, è la gara per assicurare che solo barrando il proprio simbolo di partito si avrà la garanzia di avere spesso un voto utile. Corre su questo doppio binario lo scontro elettorale tra i leader. Giorgia Meloni fa tappa a Cagliari e a chi gli chiede se si sente pronta per Palazzo Chigi si schermisce. Non si è mai pronti per una sfida di questo tipo ma sono pronta a fare il mio meglio. La leader di Fratelli d'Italia assicura che è impegnata a sostenere il Governo sul tetto al prezzo del gas in Europa e accusa: "E mi raccomando, non abbiamo vinto niente. Però i dati dicono, i dati dicono che Fratelli d'Iitalia potrebbe governare questa nazione. E questo si, produce molto nervosismo." Matteo Salvini non si cura dei sondaggi che segnalano il sorpasso dei 5 Stelle ai danni della Lega, e alza la posta di soldi che servono per spegnere la corsa dell'energia. 30 miliardi per interventi contro il caro bollette non bastano più, deve intervenire l'Unione Europea. Per Silvio Berlusconi la sudditanza energetica per Mosca ha un nome di un cognome. - Rimangono le gravi responsabilità della sinistra che ha permesso che la nostra dipendenza dal gas russo salisse dal 19,9%, che il totale quando governavamo noi, al 45,9% con il Governo di Enrico Letta. Accusa che dal PD rispediscono al mittente. Berlusconi, alias il capo partito del gas russo in Italia, abbia la decenza di tacere. Nella la lunga stagione berlusconiana, a causa della rinegoziazione dei contratti della spinta alla forte collaborazione con la Russia all'insegna dell'amicizia personale tra Berlusconi e Putin, iniziò la fase della nostra subordinazione e della nostra dipendenza da Mosca. "Penso al collegio uninominale per esempio di Milano. O li vinciamo noi o li vince il centro-destra, quindi questa legge elettorale è una legge elettorale che crea un alternativa binaria. O il centro-destra o di centro-sinistra." Giuseppe Conte non ci sta al gioco del voto utile e denuncia quello chiama l'inganno di Letta. "Letta vuole costruire un inganno per i cittadini, volendo bipolarizzare questa partita politica e facendo credere che l'unico da votare in alternativa alle ricette insostenibili, inadeguate, della destra, della Meloni, sia lui con il PD.