Sulla Bolkestein, sul green-pass, sull'obbligo vaccinale, su quota 100, sulla riforma del catasto. E il problema qual' è, che io ho tentato di segnalare dall'inizio, non è un fatto di malafede. Il fatto è che oggi, nell'attuale Parlamento la maggioranza ce l'ha la sinistra. Quindi, per forza di cose la sinistra sarà trainante, e per forza di cose chi, perché la politica e anche una legge di numeri, poi quando si vota. E' per forza di cose, chi ha meno numeri tenderà a dover subire, e dopodiché io discuto anche le priorità di questo Governo, mi perdoni. Perchè nel Consiglio dei Ministri di ieri, mentre noi abbiamo un rincaro delle bollette stratosferico, il Consiglio dei Ministri invece di occuparsi di questo, ha preferito occuparsi dell'esproprio di 30 mila aziende italiane per fare le aste, a favore delle multinazionali straniere. Allora lei capisce, che questo io me lo aspetto dalla sinistra non me lo aspetto dai partiti di centrodestra. Continuo a ritenere, che l'Italia avesse tutte le carte in regola, per tirare i balneari fuori dall'applicazione della direttiva Bolkestein. Che aveva le carte in regola, per far valere un diritto, banale, riconosciuto nell'articolo 11 della Costituzione, cioè che noi possiamo cedere sovranità in condizioni di parità con gli altri stati. Ci sono Nazioni come noi, segnatamente Portogallo, Spagna, Croazia che hanno rinnovato le concessioni per qualche decennio senza che l'Unione Europea intervenisse.Dov'è la condizione di parità con gli altri stati, se noi siamo costretti a fare le aste? Cortesemente. Allora, il Governo non lo ha voluto fare, per una scelta politica, che io contesto. Perché noi, stiamo ammazzando un altro pezzo di economia, per favorire come sempre le grandi concentrazioni economiche. Può essere un obiettivo dell'Europa, e spesso lo è. Ma non capisco, come possa essere un obiettivo dell'Italia.























