Quello che sta accadendo in Iran per noi oggi è inaccettabile, che l'Italia non intende tollerarlo oltre, abbiamo fin qui avuto, diciamo, sempre un approccio abbastanza dialogante, ma è inevitabile che se queste repressioni nei confronti dei manifestanti non dovessero cessare e se non si dovesse tornare indietro rispetto al fatto che si sta combinando la pena di morte a degli innocenti, l'atteggiamento dell'Italia dovrà cambiare, completamente.