Ma guardi la situazione è sicuramente preoccupante. È preoccupante per noi in particolare come italiani e come europei perché la questione ci coinvolge direttamente sia in tema di sicurezza, sia in tema di approvvigionamento energetico. Materia che diciamo è già all'ordine del giorno indipendentemente dalla crisi Ucraina e che secondo me ci deve preoccupare un po' anche per la, come posso dire, per il fatto che diverse leadership occidentali lasciano un po' a desiderare. Io non ho dubbi sulla nostra adesione al Patto Atlantico, sulla nostra adesione al campo occidentale, alla nostra adesione come Fratelli d'Italia, alla nostra adesione come Italia. Però oggettivamente questo non ci impedisce di fare alcune valutazioni. In particolare sulla politica estera americana ai tempi dei democratici, al tempo dei democratici. Perché noi ancora scontiamo le scelte fatte dall'allora Presidente Obama per esempio sul sostegno alle primavere arabe, per esempio sulla vicenda siriana e mi pare che con Biden le cose oggi non stiamo andando meglio. Sia, lo abbiamo visto con la rocambolesca, ridicola, diciamo ritiro delle truppe dall'Afghanistan e anche in questa vicenda diciamo appunto, fermo restando qual'è il nostro campo io non credo che una politica muscolare verso la Russia, che spinge la Russia verso la Cina, che spinge la Russia verso nazioni che sono oggi sotto il giogo, il fondamentalismo islamico, sia una scelta particolarmente sensata.























