La sfida non è quante donne siedono in un consiglio d'amministrazione, la sfida è quando avremo il primo amministratore delegato di una società partecipata statale donna. Perché è, ve lo dico, ve lo -diciamo- annuncio, è uno degli obiettivi che mi do, credendo che il vero, diciamo, valore di una competizione ad alto livello sta nella qualità prima che nella quantità dei ruoli.