Dimostrazione del disaccordo profondo che va aldilà dei 30 miliardi che sono importanti in assoluto come cifra, sono un decimo di quello che serve in questo momento, sono molto parziali come utilizzo, ma dietro hanno una visione ideologica, evidentemente molto diversa. A questo si aggiunge a tutte le altre cose, perché si parla di rilancio del Paese, ma sulle opere pubbliche i 5 stelle non si spostano di un millimetro dalla loro posizione come dire negazionista a prescindere. Sul codice degli appalti il decreto dignità da bloccare, reddito di cittadinanza da vedere, i rapporti con la Cina e tantissime altre cose.