Il derby di Roma si decide adesso. Enrico Michetti e Roberto Gualtieri si giocano il Campidoglio in questi ultimissimi giorni di campagna elettorale. Nel centrodestra tutti i leader sono scesi in campo per sostenere il candidato voluto più di tutti da Giorgia Meloni, che firma, insieme a Salvini e Tajani, un patto per Roma. Poteri e risorse speciali per la capitale, c'è anche la conferma che Guido Bertolaso farà parte della squadra capitolina, qualora Michetti venisse eletto sindaco. Probabile per lui il ruolo di commissario per i rifiuti e per il Giubileo del 2025. Michetti sottolinea che, nonostante gli attacchi ricevuti, lui non vuole vincere con lo odio, perché l'odio non permette di governare. E Roberto Gualtieri viene sempre citato non come avversario ma come competitor. L'ex Ministro dell'Economia intanto continua a tessere la sua tela per andare ad intercettare i voti di Calenda e del Movimento 5 Stelle. Un tassello importante, in questo senso, è l'endorsement del leader 5 Stelle, Giuseppe Conte, che ha annunciato che voterà per il suo ex Ministro dell'Economia. "Non è una indicazione di voto per il Movimento", ha specificato Conte, "gli elettori non sono pacchi postali". Gualtieri ringrazia, incassa ma conferma che nella sua eventuale giunta, non ci saranno 5 Stelle.