Morte bracciante, Meloni: una barbarie, punire subito

La morte del bracciante indiano Satnam Singh irrompe a Palazzo Chigi. Aprendo la riunione del Consiglio dei Ministri infatti, il Presidente Giorgia Meloni ha espresso una dura condanna su quanto avvenuto al bracciante di origine indiana, sono atti disumani che non appartengono al popolo italiano e mi auguro che questa barbarie venga duramente punita, ha sottolineato la Presidente Meloni. La vicenda è quella del bracciante di origine indiana che lunedì pomeriggio è rimasto coinvolto in un terribile incidente sul lavoro in un'azienda agricola a Latina. È la vicenda del suo abbandono e della sua morte che si poteva evitare forse. I ministri del Lavoro Calderone e dell'Agricoltura Lollobrigida hanno tenuto una informativa, ricordando l'impegno del governo attraverso controlli più ferrei e la reintroduzione del reato di somministrazione illecita di manodopera. I due ministri hanno anche annunciato che nelle prossime ore si terrà una riunione presso il Ministero del Lavoro e che vedrà la partecipazione delle rappresentanze sindacali e datoriali e dei soggetti pubblici competenti. Grande indignazione nel Partito Democratico e nel Movimento 5 Stelle, che accusano il governo di non aver dato nessuna risposta riguardo la sicurezza sul lavoro. Elly Schlein, segretaria PD, annuncia che sabato sarà con il partito a Latina per partecipare alla manifestazione indetta dai sindacati. Perché non è stato un incidente. Il bracciante indiano è stato ucciso dallo sfruttamento e dalla disumanità.