Un protagonista della politica negli anni della prima Repubblica, al Governo e alla guida della Democrazia Cristiana. Poi l'ultima stagione dedicata all'impegno nelle istituzioni locali come Sindaco della sua Nusco. Il ricordo di Ciriaco De Mita, l'omaggio al ruolo centrale che ebbe nella storia del nostro Paese, torna nelle parole di cordoglio che tutto il mondo della politica gli riserva nel giorno della morte: le più alte cariche dello Stato, i colleghi di partito, ma anche coloro che militarono sul fronte opposto. Grande tristezza nelle parole di Sergio Mattarella che sarà ai funerali. Il suo impegno politico ha sempre avuto al centro l'idea della democrazia possibile, scrive il Presidente della Repubblica, sottolineandone l'impegno per un meridionalismo intelligente e la capacità di dialogare con tutti. Mario Draghi, a nome di tutto il Governo, esprime le condoglianze per la scomparsa di un protagonista della vita parlamentare e politica italiana. Messaggi anche dai Presidenti di Senato e Camera, Casellati e Fico. Pier Ferdinando Casini ricorda lo sforzo di rinnovamento della DC ed Enrico Letta la sua apertura ai giovani. "È stato protagonista di una stagione molto importante di cambiamento, difficile, complicata, di trasformazione dei partiti. Ma l'ha gestita con un forte spirito di rinnovamento. Poi naturalmente le complicazioni italiane hanno reso difficile il seguito", "Io faccio parte di quella generazione di ragazzi degli anni Ottanta che sono cresciuti ascoltando le parole di De Mita, seguendo il suo insegnamento. È stato un vero maestro per intere generazioni. È stato un grande della Repubblica. È una intelligenza unica e giovane soprattutto fino all'ultimo giorno". Pur distanti sul piano delle idee anche i leader del Centrodestra rendono omaggio alla passione politica di De Mita grande protagonista della storia della Repubblica.