C'era una volta la Toscana rossa e adesso che Fratelli d'Italia è riuscito a superare i voti in Regione per il PD al Senato, dalla centrifuga elettorale come dopo un lavaggio sbagliato, è rimasta solo una piccola coperta su Firenze. Il Partito Democratico comunque qui fa il suo risultato migliore insieme a Bologna e la voglia è quella di guardare al bicchiere non troppo vuoto. È stata una partita giocata controcorrente, dice il Sindaco Nardella, e quando si vince controcorrente vale doppio. Un premio non solo di consolazione forse sarebbe la guida del Partito Democratico per il dopo Letta. "Mi riservo veramente di fare una riflessione più seria nei prossimi giorni, quindi sicuramente ci sarà tempo di dire come la pensiamo e io intendo partecipare a questo confronto anche perché c'è bisogno del grandissimo apporto di tutti i Sindaci e gli amministratori locali del nostro Paese che hanno rappresentato la vera ossatura di quella parte del PD che ha tenuto. Credo che ora la cosa davvero più importante e pioritaria è cambiare il PD prima di cambiare il Segretario." Nardella ha in mente un processo profondo di ricostruzione da zero, la scelta del Segretario ne è solo una parte. "Mi auguro che il dibattito di questi giorni non si riduca solo alla corsa dei cavalli che già si schierano perché sarebbe a mio avviso sbagliato.".























