Olanda, Mattarella: sfide comuni, agire con solidarietà

Un rapporto speciale, ma anche tante divergenze. Il faro comune dei valori europei, la solida Alleanza Atlantica, la comune visione sulle regole di diritto internazionale da un lato. Dall'altro, opinioni diverse, almeno in partenza, su immigrazione e solidarietà reciproca, bilanci pubblici, energia, o meglio, crisi energetica. Sergio Mattarella, a distanza di 10 anni dall'ultima visita di un Capo di Stato in Olanda, nel 2012 era stata la volta di Giorgio Napolitano, arriva ad Amsterdam, in un Paese amico, tra i fondatori dell'Unione Europea, membro della NATO e con il quale la collaborazione bilaterale è forte. La visione comune pure, come sull'aggressione russa a Kiev, ma con il quale restano punti di vista diversi su importanti dossier. "Legati anche dall'Alleanza Atlantica, dopo essere legati da una quantità di collaborazioni, da un rapporto di grande amicizia, di franchezza reciproca, di ricerca sempre di punti di intesa per lavorare insieme." Una missione di 3 giorni, delicata, non semplice sul piano diplomatico, ma che proprio per tale ragione necessita del massimo pragmatismo possibile, in un contesto nuovo, con un Governo, quello italiano, appena insediatosi e alle prese con una difficile trattativa, sull'annosa questione del tetto al prezzo del gas, voluto fortemente dall'Italia ma frenato da Germania e proprio Olanda. E soprattutto con una nuova ondata di sbarchi e di contenziosi geopolitici. "Abbiamo difeso un principio. L'Italia ha rispettato e fatto rispettare le regole. Perché l'immigrazione", ha detto il Vicepremier e Ministro degli Esteri Tajani, sempre da Amsterdam, difendendo la linea del Governo, "è un problema europeo." Sullo sfondo, ma non troppo, il complicato confronto sulla ridefinizione del patto di stabilità comunitario, con un contesto economico del tutto cambiato negli ultimi anni, come sottolinea l'Italia. "Credo che si debba anche riflettere se non rinviare di un anno, l'entrata in vigore." Sfide ardue davanti, tutte da affrontare, ricorda e ribadisce Mattarella ai reali olandesi, in spirito di operosa solidarietà. "Collaborazione, ma anche franchezza. Punti di contatto ma anche divergenze tra Italia e Olanda. La strada da percorrere è la stessa. L'obiettivo: lavorare insieme.".