La gioia per la notizia della liberazione dei pescatori di Mazara è espressa da tutto il mondo politico istituzionale italiano, con qualche differenza di tono e qualche domanda in più sulla natura delle trattative con il generale Haftar da parte delle opposizioni. Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, esprime grande soddisfazione e apprezzamento per l'operato del Ministero degli esteri e dei servizi di informazione e sicurezza, felice per la notizia la Presidente del Senato, Elisabetta Casellati, il suo collega alla Camera, Roberto Fico, aggiunge un grazie a chi scrive ha lavorato con costanza e silenzio alla liberazione. Di Maio ringrazia l'Aise e il corpo diplomatico e sottolinea che sia lui che il Presidente del Consiglio hanno ricordato ad Haftar nell'incontro a Bengasi che l'Italia continua a sostenere con fermezza il processo di stabilizzazione in Libia. Non si può fare polemica su tutto, davanti a questi risultati l'Italia deve mostrarsi unita. Sono questi i risultati che devono renderci orgogliosi. Vorrei ringraziare il corpo diplomatico, vorrei ringraziare la nostra intelligence esterna Aise e tutti i servitori dello Stato che hanno contribuito all'operazione. Viva l'Italia scrive Matteo Renzi, una notizia bellissima per il leader di Italia Viva che invita tutti a non fare polemiche, almeno oggi. Giorno felice esclama il segretario Pd Zingaretti, Loredana de Petris per Leu loda il Presidente del Consiglio e il ministro degli esteri per l'accortezza e la discrezione, prive di toni propagandistici. Proprio su questo, però, si concentrano le critiche dell'opposizione, la diffusione della notizia prima che l'operazione fosse compiuta poteva, secondo Matteo Salvini, mettere a rischio l'intera operazione e che si mettano in discussione nella verifica di Governo i servizi grazie ai quali i pescatori italiani tornano a casa è per il leader leghista vergognoso. Contenta per chi torna a casa, Giorgia Meloni, ma non considera la presidente di fratelli d'Italia, questo lieto fine una vittoria della diplomazia italiana, 108 giorni per liberare 18 pescatori innocenti dice sono un'enormità. Maria stella Gelmini, forza Italia, si dice felice per la liberazione dei connazionali, ma punta il dito contro quello che considera il teatrino mediatico di Conte e di Maio per annacquare la crisi di Governo latente e Maurizio Gasparri chiede lumi su eventuali accordi politici che abbiano portato al rilascio dei pescatori italiani.