Nessuno è impazzito e siamo consapevoli del fatto che gli interventi finanziati abbiano in molti casi costituito delle obbligazioni giuridicamente vincolanti e che quindi non c'è da parte di nessuno l'idea di definanziare e basta. C'è l'idea di comprendere quanto questi interventi non siano compatibili con le previsioni, come ho detto normative, di misura, di rendicontazione, di ammissibilità e di tempistica previste all'interno del PNRR e quindi salvaguardiamo l'intervento per tempo avviando un confronto serio con la Commissione Europea.