Mentre per l'emergenza che ha colpito l'Emilia Romagna il Governo è intenzionato ad accedere al Fondo di Solidarietà europeo, c'è ancora una volta il PNRR a complicare i rapporti sull'asse Roma-Bruxelles. Sono due i fronti aperti che riguardano il Next Generation You, il primo ha a che fare con l'erogazione della terza tranche da 19 miliardi e l'altro concerne la revisione del Piano, chiesto a gran voce dal Governo che si è impegnato a presentarla entro agosto. La Commissione Europea si aspetta dall'Italia più collaborazione e trasparenza con Giorgia Meloni che fa sapere i tempi verranno rispettati, e il Ministro degli Esteri Antonio Tajani rassicura: "L'Italia non perderà nulla, andiamo avanti, i compiti a casa li facciamo e alla fine i risultati arriveranno. Il Ministro per gli Affari Europei, Raffaele Fitto ha incontrato otto Governatori delle Regioni per coordinare le politiche sui fondi di coesione europei e il PNRR. Al termine del faccia a faccia, Fitto si è detto soddisfatto, ottimo il lavoro di ricognizione compiuto e proficuo lo scambio di informazioni con i Presidenti delle Regioni. Ma intanto c'è un emendamento al Decreto sulla Pubblica Amministrazione che innesca lo scontro tra il Governo e la Corte dei Conti, la modifica all'esame della Commissione Affari Costituzionali riguarda il controllo concomitante da parte della magistratura contabile sulla proroga del cosiddetto Scudo Erariale che limita la possibilità di contestare il danno contabile solo ad alcuni casi più rilevanti. La protesta dell'Associazione Magistrati della Corte dei Conti non si è fatta attendere, sconcerto e stupore in merito alle possibili prossime iniziative del Governo, riportate dagli organi di stampa.