Scenderemo con i tricolori in piazza. Ci ritroveremo con le altre forze di opposizione per ribadire il nostro no all'autonomia differenziata, al premierato. Il nostro no a questo clima intimidatorio, a queste aggressioni che ormai non sono solo più verbali, ma diventano fisiche, addirittura ai danni di un deputato in un momento solenne dei lavori parlamentari.























