La nostra battaglia su questi temi dura tutti i giorni, non il Primo Maggio, non è una giornata di festa, per noi è una giornata di mobilitazione, di rabbia, di rivendicazioni per i tanti giovani che non hanno lavoro, per le tante persone che lavorano in nero. Ecco perché Presidente abbiamo detto no alla Befana per il 2025, ecco perché abbiamo detto che non basta un chilo di carne, un litro d'olio, un chilo di formaggio a dare risposte ai lavoratori che si trovano in difficoltà.