Io spero, prima di tutto, che questo Parlamento possa iniziare una discussione vera su una legge sulla riforma della governance del servizio pubblico radiotelevisivo, però allo stesso tempo non c'è, non ci può essere una legge se non cambia anche la cultura, la cultura e le leggi vanno di pari passo. Se portiamo a casa un impegno su una cultura diversa anche della politica nei confronti della RAI e viceversa porteremo a casa una legge che abbia più senso e che abbia instaurato anche un processo culturale.