Abbiamo sempre sostenuto che era necessario anche tagliare il numero dei parlamentari, ridurre il numero dei parlamentari, al punto tale che abbiamo votato con coerenza la riforma costituzionale varata dal centro-destra nel 2005-2006, e poi, purtroppo, bocciata dagli elettori, che prevedeva anch'essa il taglio dei parlamentari come questa, ancorché prevedesse in quel caso - noi eravamo più lungimiranti e politicamente istituzionalmente più coerenti - anche le altre riforme consequenziali. Stavolta il 5 Stelle ha voluto fare solo questo. Lo ha fatto in maniera strumentale? Certo, ne siamo tutti consapevoli. Come siamo consapevoli che altre forze politiche in questi due anni hanno cambiato opinione. Il Partito Democratico quando era all'opposizione era contrario, ora che subisce la maggioranza diventa favorevole. Ecco, strumentalizzazioni, opportunismi a noi non interessano. Questi sono la pratica delle altre forze politiche. A noi interessa la nostra opinione, più volte sottoposta ai nostri lettori, che è quella di ridurre il numero dei parlamentari.