Io spero che l'Italia non torni alla palude del proporzionale, perché il proporzionale è la morte economica, sociale e politica del Paese, perché significa ritornare indietro di 40 anni ai ricattini dei Renzi di turno col 2 virgola. Stasera noi con le elezioni regionali sappiamo chi governa perché chi ha preso un voto in più governa. Quindi secondo me il modello delle elezioni regionali è un modello virtuoso da applicare anche al Paese. Stasera i pugliesi sanno da chi sono governati, i veneti sanno da chi sono governati, i marchigiani sanno da chi sono governati. Col proporzionale, come in Valle d'Aosta, per intenderci, domani sappiamo che la Lega molto probabilmente sarà primo partito, poi però ti devi mettere al tavolo con Tizio o con Caio per eleggere la giunta, eccetera, eccetera, e perdi del gran tempo.