Dopo aver riconquistato le Marche e la Calabria, il centrodestra sogna di scippare la Campania al centrosinistra, dopo 10 anni di gestione De Luca. Il viceministro degli Esteri e candidato governatore, Edmondo Cirielli, è sicuro che la compattezza della coalizione permetterà di mettere la freccia e superare Roberto Fico, portabandiera del campo largo, senza però venir meno al reciproco bon ton istituzionale. In bocca al lupo di cuore, abbiamo una diversa visione della politica, ma è una persona garbata ed educata. Sono contrario ad attacchi su questioni personali, non bisogna demonizzare le persone, ha dichiarato. Cirielli ha preso a prestito le parole di De Luca per enfatizzare l'inadeguatezza del candidato del centrosinistra. Se il buongiorno si vede dal mattino, buonanotte è un esponente politico che non ha mai amministrato nulla. Cirielli sogna il ribaltone in Campania anche per terremotare il Nazareno. "Certo se il PD dovesse perdere questa campagna elettorale, se il campo largo dovesse perdere una una campagna elettorale dove il PD vinceva da solo, allora sì che cambia la storia d'Italia, perché la Schlein si dovrà dimettere. Lei che ha inventato, insieme a Conte, il campo largo". Fico non rinuncia all'idea di un reddito di dignità. Credo che dobbiamo trovare gli strumenti per formare al lavoro le condizioni di sviluppo migliori della regione, per avere più posti di lavoro di qualità, soprattutto nella tecnologia e nell'innovazione. Ma detto questo, nel momento in cui c'è una crescita importante che possa essere distribuita su tutto il territorio della Campania aiutiamo le persone che non ce la fanno. "Ci sono tante richieste, urgenze rappresentate dei cittadini che vanno dalla sanità, ai trasporti, interventi nel sociale, quindi, Roberto Fico ha il compito di coordinare". In Veneto dopo l'investitura di Alberto Stefani, candidato governatore della Lega, Luca Zaia fa trapelare il suo malcontento. Prima sparisce la lista Zaia, poi il mio nome dal simbolo, forse io e il mio cognome siamo un problema per qualcuno. Vedremo di farlo diventare un problema reale. Con Salvini c'è piena sintonia a sostegno di Stefani, ma prendo atto del no alla mia lista civica, deciso dal tavolo nazionale. .























