Nomi date e liste ancora non ci sono, le intese paiono ancora lontane nei fatti, non nelle dichiarazioni, laddove tutte le alleanze si dicono compatte confidando nel tempo a disposizione e nei giorni estivi che separano le scelte definitive dalle scadenze. A dare il via alle polemiche che sanno ormai di vera e propria campagna elettorale, l'evento del governo organizzato nelle Marche dove si voterà i prossimi 28 e 29/09. Da definire ancora le date per le altre regioni, ad eccezione della Valle d'Aosta, e cioè Toscana, Puglia, Veneto, Campania e ultima arrivata, Calabria. Ad Ancona, dove si ribadisce, si è tenuto un incontro istituzionale con Ministri e leader di partito presenti tutti tranne il solo Matteo Salvini in videocollegamento, l'appuntamento è servito a presentare gli interventi dell'esecutivo per lo sviluppo delle regioni Marche e Umbria, diventate zone economiche speciali, dove le imprese potranno godere di particolari agevolazioni. Abbiamo scelto di dare a questo territorio un'opportunità in più annuncia la premier Meloni. "Dobbiamo sempre ricordarci che in questa nazione non esiste solo il divario tra il nord e il sud. Esiste anche un altro divario, il divario tra la costa adriatica e la costa tirrenica. Il Consiglio dei Ministri approverà la norma che consente di allargare la zona economica speciale anche alla Regione Marche e alla Regione Umbria". Critico il PD, le Marche, dicono i Dem non hanno bisogno di passerelle elettorali, ma di misure concrete, strutturali e durature, e la segretaria Schlein lancia la sfida anche sulle altre regioni. "Già partiti in alcune regioni, come sapete, sia il Veneto con Giovanni Manildo sia con Matteo Ricci nelle Marche. Lavoreremo anche sulla Calabria naturalmente che andrà al voto perché il Presidente Occhiuto ha nasato che la sua maggioranza voleva liberarsene e quindi ha ritenuto di usare per fini personali l'istituzione Regione portandola anticipatamente al voto" Norma ad personam perché Meloni ha paura di perdere nelle Marche, attacca Renzi e per i 5Stelle è penoso utilizzare la zona economica speciale come mancia elettorale. Partita aperta dunque corsa che sta per cominciare, per un autunno che questa volta si annuncia caldo, più per le urne che per i conti e il bilancio. .























