Forza Italia e Lega puntano sul nome di Stefania Prestigiacomo per la poltrona di Presidente della Regione Sicilia, ma per ora Fratelli d'Italia alza un muro sul nome dell'ex ministra siracusana. Giorgia Meloni infatti, per il momento ha stoppato l'ipotesi Prestigiacomo, colpevole secondo la leader di Fratelli d'Italia, di essere salita a bordo della Sea Watch nel 2019 assieme ad esponenti della sinistra, e di aver di fatto screditato la politica del centrodestra sull'immigrazione. Ministro dell'Interno era Matteo Salvini. Il centrodestra, rincara Ignazio La Russa, deve avere un nome condiviso da tutti non soltanto da una parte. Il nome che fino a poche ore fa il partito guidato dalla Meloni ha continuato a fare, è stato quello del presidente uscente dimissionario Nello Musumeci, che però con un post su Facebook ha annunciato che non si ricandiderà: basta con questo interminabile mercato dei nomi, scrive, cercatevi un candidato che risponda alle vostre esigenze, io torno a fare il militante. Parole dure, quelle messe nero su bianco dal dimissionario governatore della Sicilia, ma che probabilmente hanno un destinatario ben preciso: Gianfranco Miccichè, Presidente dell'ARS e luogotenente in Sicilia del partito di Silvio Berlusconi. I due non si sono mai amati e mai ne hanno fatto mistero. E sono state proprio le dichiarazioni del ... di Forza Italia in Sicilia, a spingere Musumeci a dare le dimissioni e di fatto, a dare il via libera all'Election Day del 25 settembre. Il candidato del centrodestra dovrà vedersela con l'asse PD-Cinque Stelle, che ancora in Sicilia pare reggere.























