Per anni la raccolta dei rifiuti è stato uno dei grandi mali di Roma. Ciclicamente la capitale si è trovata gestire emergenze mai risolte in modo definitivo. Ora Ama, la municipalizzata che si occupa della raccolta dell'immondizia e della pulizia delle strade, cambia passo e lo fa dotandosi di una sala operativa unica in tutta Italia. "Questo strumento con base geografica ci permette di monitorare, in tempo reale, la posizione dei nostri mezzi e quindi dei servizi che noi andiamo ad erogare sul territorio" Da qua 24 ore al giorno 365 giorni l'anno vengono controllati 18mila cestoi, cestini dei rifiuti 60mila cassonetti, tutti i mezzi in strada seimila chilometri di vie alberate. "Qua, cosa stiamo vedendo?" "Stiamo vedendo il livello di dettaglio della raccolta delle foglie sulla città di Roma. il giallo invece cosa vuol dire il giallo vuol dire che è una pianificazione, quindi ancora da eseguire" Questi dati sono incrociati con la mappa delle caditoie per evitare che si intasino. "È un investimento in termini operativi, è un investimento anche in termini di risorse nel corso del '23 poi nel '24 c'è stato un turnover di quasi mille persone" Un sistema complesso gestito da quattro algoritmi a cui possono contribuire anche i cittadini con le loro segnalazioni."Ci permette in tempo reale come vedete anche le targhe di mezzi di spostare in tempo reale, dirottare il mezzo per risolvere un eventuale criticità" L'obiettivo insomma è lasciarsi le emergenze alle spalle. "Lei se la sente di poter dire grazie a questo nuovo strumento Roma si potrà presentare più pulita ai suoi cittadini e anche ai Pellegrini che verranno nella Capitale nel corso del 2025?", "Sì grazie a questo strumento noi avremo la possibilità di dare delle risposte adeguate a quello che è la quotidianità dei romani e all'implementazione di questa quotidianità legato al Giubileo".