«Una delle persone più capaci che abbia mai incontrato», dice il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ricordando Roberto Maroni. «Un amico, un politico intelligente che ha servito le istituzioni con buon senso e concretezza». «Grande Segretario», scrive sui social il leader della Lega Matteo Salvini. «Super Ministro, ottimo Governatore, leghista sempre e per sempre». "I funerali saranno venerdì mattina a Varese, quindi ovviamente per me e per tutta la Lega cambia l'agenda e la scaletta delle priorità". «C'è qualcosa di lui anche in questa manovra», ricorda commosso il Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. "In questa legge di bilancio c'era una norma che aveva voluto lui. Gli ho scritto una settimana fa, non mi ha risposto. Ecco, un po'...c'è qualcosa anche di suo in questa legge di bilancio". Altro compagno di battaglie politiche il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. «Se ne va una figura iconica della Lega», dice. «Un amico e un compagno di viaggio con cui abbiamo condiviso tanti ideali». E poi Silvio Berlusconi, nei cui Governi Maroni fu più volte Ministro: «mancheranno la sua lucidità e la sua visione politica», osserva, «il suo incommensurabile attaccamento alla Lombardia e alle regioni del Nord produttivo». «Nei suoi due mandati al Ministero dell'Interno», ricorda l'attuale Capo del Viminale Piantedosi, «ha saputo offrire un fondamentale contributo nella lotta alle mafie, anche rendendo più efficaci le misure per aggredire i capitali illeciti». Al Pirellone, a Milano, un minuto di silenzio è stato osservato questa mattina, in apertura della seduta del Consiglio Regionale della Lombardia, Regione di cui Maroni fu Presidente dal 2013 al 2018.