La città ha bisogno di una visione e la visione è di una grande città che è votata naturalmente al turismo, all'esaltazione di quelle che sono le bellezze che, probabilmente, questo "humus" straordinario, ha creato qualcosa di unico, al terziario. C'è necessità di sviluppare anche una Città della Scienza: noi abbiamo 44 atenei. Per cui, tutto al servizio, però dello sviluppo complessivo. Certo non è soltanto il turismo. Noi abbiamo anche delle grandi imprese a Roma, abbiamo una piccola e media impresa che va valorizzata. Per cui, nell'idea di sviluppo, va ricompreso un contesto ampio. Ad esempio, cosa che si dice poco, a Roma manca una grande banca.