Siamo davvero lieti di aver dato il benvenuto a Silvia. In un momento di grande difficoltà che il Paese sta vivendo, questo è anche un segnale di speranza, di fiducia del fatto che comunque lo Stato c'è, c'è sempre, non si lascia mai distrarre da tutti quelli che sono i suoi compiti su tutti i fronti. Abbiamo lavorato tanto, lo Stato in tutte le sue componenti ovviamente, perché questi risultati si raggiungono solo se c'è una grande dedizione e abnegazione da parte di tutti i comparti direttamente interessati, da parte di tutta la filiera. E quindi parliamo in particolare dell'Agenzia dei Servizi Intelligence con particolare riguardo all'Aise. Ma parliamo anche della Farnesina, ovviamente, con l'Unità di crisi, con il lavoro del Ministro Di Maio. Parliamo anche dell'Autorità giudiziaria italiana, che ringrazio per il gran lavoro che sin qui ha fatto. Parliamo anche di componenti della Difesa, del Ministro Guidi. Insomma, c'è tutto un sistema Italia. Quando lavoriamo insieme, quando lavoriamo coesi, quando dimostriamo di essere concentrati sugli obiettivi che ci stanno a cuore noi ce la facciamo, ce la facciamo sempre e ce la faremo sempre. Questo è un bel giorno, quindi siamo molto contenti, per Silvia, per i suoi genitori, i suoi familiari e per tutti gli italiani che hanno trepidato durante tutta questa attesa che è stata molto lunga. Ovviamente abbiamo avuto, è inutile rivelarlo, abbiamo avuto dei segnali anche, delle prove della sua esistenza in vita, ma sono operazioni che vengono condotte con il massimo riserbo. Qualsiasi notizia che venga filtrata prima potrebbe compromettere il buon esito. Quindi è chiaro che eravamo ormai in dirittura finale da qualche mese, ve lo posso dire, ma sono notizie ovviamente che sono state sempre mantenute nel massimo riserbo, nella massima riservatezza. bene così, grazie.