Quello che sta accadendo a Ilaria Salis in Ungheria, è un processo politico di un regime che ha tollerato una manifestazione di neonazisti, e continua a tollerarla, nei confronti di una persona che la pensa diversamente. È un processo politico, nessun altra cosa. E voi, come politica, accogliete il Presidente di questa Nazione nella famiglia del partito della Presidente del Consiglio e non potete e non avete il coraggio, politicamente, di affrontare un Paese che opera una situazione del genere.