Ieri il nostro ambasciatore ha nuovamente incontrato la signora Salis, che gli ha sottolineato il netto miglioramento delle condizioni di detenzione. Ha menzionato gli aspetti igienici, disinfestazione della cella, distribuzione di lenzuola e coperte nuove, sanitari riguardo sia la dieta sia la trasmissione dei referti medici richiesti, l'approccio generalmente più cortese di tutto il personale carcerario, il regime soddisfacente per quanto riguarda le comunicazioni. Può parlare liberamente sia con la famiglia sia con l'Ambasciata. La connazionale ha poi informato che le stanno dando l'accesso ai video a sostegno dell'accusa ma non ha ancora la traduzione in italiano degli atti processuali. Questione che l'Ambasciata tornerà a sollevare.