Tra divisioni su molti fronti, a partire dalle autonomie e una linea politica che fatica a trovare sintesi, il caso dei presunti finanziamenti della Russia alla Lega, segna di accuse e sospetti, la strada del Governo. Accuse rigettate dal leader della Lega, i nostri bilanci sono trasparenti afferma Salvini nell'ultima diretta Facebook. “Ho pieno rispetto per il corpo della Magistratura italiana e per le indagini in corso, però, se cercate rubli a casa mia o nelle casse della Lega non li trovate”. Nel tardo pomeriggio una non precisata fonte diplomatica russa, riportata dall'ANSA, nega che il governo di Mosca sia coinvolto nella politica italiana, così come in quella di altri Paesi. Il Presidente del Consiglio Conte rinnova la fiducia in Salvini e aspetta che la magistratura faccia il suo corso. Ma intanto il neo Ministro agli affari europei, Fontana, afferma che la Russia fa parte dell'Europa. Nel Movimento 5 Stelle basso profilo e prudenza nei confronti dell'alleato di maggioranza, a cui chiede però trasparenza sulla vicenda. Movimento pronto a sostenere una commissione d'inchiesta sui finanziamenti a tutti i partiti e fondazioni, non solo sui presunti fondi Russia alla Lega, così come chiede invece il Pd. “Questa è un'ombra pesantissimo sull'operato del Governo italiano. Noi meritiamo di sapere se il Governo italiano è al soldo di una potenza straniera”. “Fa un po' sorridere questa levata di scudi della sinistra, addirittura hanno chiesto una commissione d'inchiesta sui finanziamenti russi, facciamo la commissione d'inchiesta ma partiamo da quelli che prendeva il PC”. Zingaretti chiede a Conte di riferire in Parlamento sulle intenzioni della Lega, emerse dall'audio alla base della vicenda di superare le relazioni con Bruxelles e di tradire dire così l'alleanza atlantica. Dalla sinistra italiana Fratoianni ricorda che in Austria il vice cancelliere Strache, coinvolto in una vicenda simile, si è dovuto dimettere.