"Stiamo uscendo, faticosamente, da due anni di pandemia e stiamo entrando, ancor più faticosamente nel secondo mese di conflitto, alle porte dell'Europa. Ci sono uomini, di Stato e di Governo, che parlano con troppa facilità, a mio giudizio, di armi, di bombe, di missili addirittura dall'altra parte dell'oceano, qualcuno di nucleare.".























