Dopo il deludente risultato delle elezioni amministrative e le tensioni interne al PD, Elly Schlein sceglie una diretta social per mostrare i muscoli. Non si dà per vinta la segretaria Dem, convinta che la partita con Giorgia Meloni sia solo cominciata e manda un messaggio chiaro non solo ai rivali della Maggioranza, ma anche a quei "compagni" di partito che mostrano i primi mal di pancia. "E nel frattempo andiamo avanti con le nostre battaglie. Ne abbiamo lette tante in questi giorni devo dire. Non ci spaventano gli attacchi, ma a chi pensa che sia finita, voglio dire abbiamo solo che cominciato. Abbiamo un lavoro lungo da fare davanti. Abbiamo una strada in salita, certo, ma non molleremo un centimetro su quello che è il nostro progetto." Da una parte lo sguardo al futuro, le prossime elezioni europee, dall'altra gli attacca al Governo in carica sulla gestione dei fondi del PNRR. A poche ore dal voto al Parlamento Europeo sulla produzione e l'invio di altre armi a Kiev, la segretaria chiede chiarezza sull'utilizzo delle risorse. "E domani, al Senato, chiederemo al Governo di Giorgia Meloni un impegno nero su bianco a non dirottare i fondi dal PNRR e dai fondi di coesione, quindi dal fondo sociale europeo, dai fondi per il Sud, nella direzione della produzione di munizioni ed armamenti. Ecco questo per noi è un punto fondamentale. E prima della votazione finale su questo regolamento di luglio, vogliamo avere dal Governo una risposta chiara." Tutto questo in attesa del dibattito in Direzione Nazionale, in cantiere per la prossima settimana, che darà meglio il polso della situazione interna al PD.