Se la violenza è violenza, ed è sempre da condannare e da combattere, come pensiamo noi, allora ci aspettiamo che la sinistra accolga la nostra proposta di una manifestazione comune, magari non nel giorno del silenzio elettorale, contro ogni violenza e di una mozione comune per prendere provvedimenti gravi nei confronti di tutte le organizzazioni che si siano rese responsabili di violenze e di devastazione. Se non lo fa, allora si capirà, ancora una volta, che non le interessa combattere la violenza ma le interessa usare questi episodi per tornaconto personale.