"Innanzitutto credo che questo non sia solo un voto politico. È un voto molto amministrativo. Insomma le accuse che mi vengono rivolte invece anziché nel merito, della regione, dei programmi e su cose che potrebbe fare male o avrebbe fatto male il governo nazionale. Invece io devo essere giudicato per i miei titoli professionali, di studio, che lavoro ho fatto, che esperienze amministrative ho, l'affidabilità che i cittadini pensano di poter avere. E per questo c'è anche il voto disgiunto: si può votare una lista magari a sinistra e votare me come candidato presidente. La domanda che io faccio ai cittadini: state meglio di come stavate 10 anni fa quando il Centrosinistra ha incominciato a governare? Io penso che oggi il candidato di questa coalizione fa una serie di annunci, ma chi ha provocato i problemi non può risolverli, è parte del problema. Chi invece si candida in alternativa ha la legittimità democratica di segnalare le cose che non vanno bene e chiedere fiducia per poterle fare lui". "Io chiedo a tutti i cittadini e le cittadine campane non di votare per me o per Cirielli. Votate chi volete voi, ma andate a votare. Il mio appello è un appello al voto, alla partecipazione, a pensare che la politica oggi possa essere ancora un momento di trasformazione in positivo delle nostre vite. Non vi arrendete. Cercate di dire a tutti di andare a votare, di partecipare. Perché la politica è un momento bello e il diritto al voto è uno dei diritti più importanti conquistati dalla nostra società, dopo un fascismo terribile. Quindi valorizziamo questo voto, valorizziamo la pratica del voto. Votate per chi volete, per chi desiderate, che rispecchiano le vostre idee, ma andate a votare. È molto importante. Grazie". .























