Non c'è un'altra strada, la massima precauzione è una via obbligata per arginare la diffusione di questa pandemia, sino a quando non avremo cure sempre più efficaci e poi finalmente il vaccino. Tutti dobbiamo trarre una lezione tanto evidente quanto amara da queste ultime settimane. Se guardiamo in particolare a quello che sta accadendo in Europa appare ancor più chiaro che senza consistenti limitazioni dei movimenti, senza un cambio sostanziale delle nostre abitudini di vita, senza un rigoroso rispetto delle regole di sicurezza, la convivenza con il virus sino al vaccino è destinata ad un clamoroso fallimento.