Io penso che che le energie enormi che stiamo mettendo in campo come comunità scientifica internazionale, anche come Stati, porteranno presto a risultati incoraggianti, io sono ottimista sul vaccino. Previsione di tempi? Abbiamo un contratto con AstraZeneca che è il vaccino di Oxford, il cui vettore virale è fatto a Pomezia e che verrà infialato ad Anagni, quindi c'è anche un pezzo d'Italia dentro quest'operazione, è un candidato vaccino, quindi bisogna essere prudenti, ma se dovesse andar bene, le prime dosi ci sono consegnate già alla fine dell'anno.