Da un lato la speranza sempre più concreta, sempre più vicina di un ritorno a una quasi normalità, dall'altro la preoccupazione, il timore di un ritorno al passato, il recente passato, quello dei contagi in crescita. Il Paese vive l'avvicinamento al pieno della stagione estiva delle vacanze tra due stati d'animo, già perché da lunedì tutta l'Italia torna in bianco, cade l'obbligo delle mascherine all'aperto, andranno portate solo al chiuso o in luoghi affollati e riaprono le discoteche dopo il via libera del Comitato Tecnico Scientifico, la data sarà indicata dal Governo, probabile il 10 luglio. C'è però l'allerta che arriva dal Regno Unito e non solo e che anzi è già sul nostro territorio. Variante Delta dal 4 a più del 16% tra i contagi nazionali. "Abbiamo chiaramente la massima attenzione su tutte le varianti. Riteniamo che ci sia bisogno di fare un lavoro coordinato a livello internazionale per seguire con grandissima attenzione l'evoluzione della variante Delta e di tutte le altre varianti. L'Italia sta investendo il più possibile sul sequenziamento, sul tracciamento e continuerà a farlo perché questo è un tema vero". In vacanza col ciclo vaccinale completo, con la seconda dose fatta. È questa la raccomandazione forte dell'esecutivo e dei virologi, a cominciare da tutti quegli over 60 che ancora non hanno fatto neanche la prima dose. Responsabilità e attenzione perché, hanno ribadito più volte sia il Capo dello Stato che il Presidente del Consiglio, la pandemia non è ancora stata sconfitta.