Elly Schlein delinea dall'Umbria dove si riuniscono i deputati PD l'agenda Dem per incalzare il Governo con l'occhio puntato sulle elezioni Europee. Nell'Hotel dei Cappuccini di Gubbio diventato terreno di polemica politica per alcuni lussi, la Segretaria dipana il suo filo conduttore centrato sulla lotta alle disuguaglianze che i provvedimenti dell'Esecutivo hanno inasprito perché accusa: "Questa è una Destra non sociale che aumenta la povertà, come dimostra la fuga a gambe levate dal salario minimo". E avverte: "L'autonomia differenziata porta alla secessione del Paese. C'è poi un altro allarme democratico che Schlein vuole lanciare quello della crociata della Destra contro la libera informazione: Giorgia Meloni è riuscita a superare Silvio Berlusconi, bisogna riconoscerlo, questo livello di attacchi al giornalismo libero e di inchiesta, manco ai tempi di Berlusconi, manco ai tempi degli editti bulgari dovranno inventare un nuovo tipo di editti, non so se gli editti ungheresi però voglio davvero spender una parola a difesa del lavoro prezioso che fa trasmissioni come Report, perché questo livello di insofferenza del potere verso il giornalismo d'inchiesta e libero ma devo dire che non è degno di una democrazia come l'Italia". Per il PD la difesa della Sanità pubblica è prioritaria così come lo stop al premierato forte. Sulla guerra in Medio Oriente poi la Leader ha ammonito: "Bisogna evitare l'invio di armi ad Israele perché si rischia di configurare dei crimini di guerra. E quanto alle polemiche sull'hotel che ha ospitato la riunione Dem la Segretaria preferisce ironizzare così: "Sui contenuti non ci sarebbe niente di male, nel senso la SPA è chiusa ma comunque penso che nessuno di noi abbia portato ne il costume ne la pistola".