Arriva lo stop al blitz della Lega sull'aumento dei pedaggi sulla scia dei malumori scaturiti all'interno della maggioranza. L'emendamento sottoscritto inizialmente da tutte le forze di Governo, alla fine è stato ritirato dal decreto infrastrutture, un provvedimento che avrebbe aumentato i ticket autostradali di circa un euro ogni 1000 chilometri. Una misura, l'ha difesa al Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, necessaria per garantire la manutenzione e la sicurezza dei tratti di competenza Anas. La questione aveva sollevato non poche irritazioni all'interno dello stesso esecutivo e dopo un rimpallo di responsabilità sulla paternità dei provvedimenti, il leader del Carroccio ha fatto marcia indietro, rimarcando la necessità per le province di trovare fondi per garantire la manutenzione delle tratte autostradali ovvero circa 90 milioni di euro. Uno stop quello all'emendamento rivendicato a gran voce dalle opposizioni che ne avevano segnalato la presenza in Commissione. La segretaria del PD, Elly Schlein in particolare, ha parlato di tassa Meloni sulle vacanze degli italiani, avvertendo la premier che il PD farà di tutto per fermare nuovi aumenti di pedaggi da parte del centrodestra. L'altra polemica riguarda invece lo Ius Scholae, ovvero la cittadinanza agli stranieri che abbiano alle spalle almeno 10 anni di scuole in Italia dopo l'apertura del leader di con la Lega che ha bollato la riforma come irricevibile, mentre Giorgia Meloni ha dichiarato che una legge sulla cittadinanza non è una priorità del ha dichiarato che una legge sulla cittadinanza non è una priorità del Governo. .